TIPOLOGIA MISURA
Il bando intende facilitare la digitalizzazione delle MPMI piemontesi, migliorandone la competitività attraverso investimenti in beni/servizi, consulenze e formazione. Tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), il bando sostiene l’adozione di pratiche e tecnologie digitali avanzate, stimolando la domanda di soluzioni tecnologiche e l’implementazione di modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0. Inoltre, promuove la collaborazione tra MPMI e soggetti altamente qualificati per lo sviluppo di nuovi modelli di business 4.0 e green oriented.
TEMPISTICA
Apertura sportello: Dalle ore 11:00 del 18/09/2024 alle ore 16:00 del 25/09/2024
Presentazione: Dalle ore 11:00 del 01/10/2024 alle ore 16:00 del 04/10/2024
Modalità invio: Piattaforma ReStart di Infocamere
Criterio di Classificazione: Procedura a sportello (ordine Cronologico CLICK-DAY)
RISORSE
La dotazione finanziaria complessiva è di € 12.200.000
BENEFICIARI
Possono partecipare al bando le MPMI e i liberi professionisti di tutti i settori economici, con investimenti da effettuare presso la sede legale e/o più unità locali in Piemonte. Le imprese devono essere attive, iscritte al Registro delle Imprese e in regola con il pagamento del diritto annuale.
I soggetti ammissibili possono presentare istanze di contributo sia in forma singola, sia in forma collaborativa su base progettuale con altre imprese e con il supporto di soggetti aggregatori.
Sono ESCLUSE le imprese che hanno ricevuto contributi dal “Bando Voucher digitalizzazione PMI 2023” indipendentemente dal fatto che abbiano o meno presentato la rendicontazione nei termini.
NATURA ED ENTITÀ DELL’AGEVOLAZIONE
Investimento minimo | Entità contributo | Contributo minimo | Contributo massimo | |
MICRO |
€ 6.666,66 | 60% |
€ 4.000 |
€ 25.000 |
PICCOLA |
€ 9.090,91 | 55% |
€ 5.000 |
|
MEDIA | € 12.500,00 | 40% |
€ 5.000 |
Tipologia di contributo: Contributo a fondo perduto (voucher) senza applicazione della ritenuta d’acconto 4%.
Premialità: È prevista una premialità per le imprese in possesso del rating di legalità, con status di Startup innovativa o di PMI innovativa o status di Impresa Benefit.
Nel caso di progetti che vedono il coinvolgimento di soggetti aggregatori la percentuale di copertura di cui sopra sarà aumentata del 10%.
INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili devono comprendere servizi di consulenza e/o formazione (massimo il 30% dei costi ammissibili) e l’acquisto di beni e servizi strumentali (materiali e immateriali).
Le tecnologie finanziabili sono suddivise in due elenchi:
- Elenco 1 (prioritarie):
-
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber xposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale (dettagliare in cosa il servizio è innovativo);
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
- soluzioni tecnologiche digitali per l’upgrade dei servizi resi (dettagliare in cosa il servizio è innovativo).
- Elenco 2 (complementari o propedeutiche a quelle previste dall’elenco 1 e non possono superare il 45% del totale investimento):
-
- Sistemi di pagamento mobile e/o via internet;
- Sistemi fintech;
- Sistemi EDI, Electronic Data Interchange;
- Georeferenziazione e GIS;
- Tecnologie per l’in-store customer experience;
- System integration applicata all’automazione dei processi;
- Tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- Programmi di digital marketing;
- Soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.
A titolo esemplificativo, si considerano beni strumentali quelli che favoriscono lo sviluppo di una produzione intelligente, comprendendo prodotti materiali e immateriali come impianti, macchinari, attrezzature, software e licenze utilizzati da imprese e professionisti nei processi produttivi.
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale dovranno includere almeno una tecnologia dell’Elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.
Sono considerate ammissibili solo le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda. L’investimento deve essere realizzato e rendicontato entro 6 mesi dalla data di concessione del contributo.
SPESE ESCLUSE
Spese relative a personale, trasporto, vitto, alloggio, rappresentanza, spese generali, consulenze amministrative ordinarie, certificazioni, smartphone, IVA (salvo indetraibile), beni/servizi di modico valore (meno di €500,00), acquisti di beni usati o in leasing, materiali di consumo, beni/servizi non coerenti con l’intervento, pubblicità e advertising, commesse interne, lavori in economia, opere murarie, e servizi per requisiti o certificazioni obbligatorie. La sostituzione di pc o altri materiali digitali è ammissibile solo se indispensabile per un progetto basato su tecnologie dell’elenco 1 o 2. Inoltre gli interventi dell’elenco 2 devono essere strettamente collegate al progetto di upgrade digitale dell’elenco 1.
CUMULABILITÀ
Questo bando è cumulabile con tutti i bandi attivi.
ISTRUTTORIA
Assegnazione del contributo – non indicato
Istruttoria delle rendicontazioni – non indicato
Erogazione contributo – massimo 60 giorni dall’esito istruttoria di rendicontazione. L’erogazione del voucher avviene in un’unica soluzione sul CC indicato dal beneficiario in presentazione domanda.